Val Codera …una valle senza strade e tanti, ma tanti, scalini

Trek a Piedi  Lombardia

Situata nel comune di Novate Mezzola, è una tra le più belle e selvagge valli delle Alpi lombarde, sopra il lago di Mezzola, in cima al lago di Como. Non raggiungibile in automobile, è attraversata dalla prima parte del Sentiero Roma che prosegue poi in val Masino. Durante la seconda guerra mondiale fu rifugio di partigiani e degli scout, che vi si rifugiarono (le Aquile randagie) per la possibilità che offriva di rapida fuga in Svizzera. La Val Codera confina con la Val Bondasca e la Val Masino. È raggiungibile solo a piedi o in elicottero (non esistono infatti strade per altri mezzi di trasporto). Nella valle è presente il piccolo villaggio di Codera. La valle è percorsa dal torrente Codera, che sfocia poi nel Lago di Mezzola. Tra i monti che contornano la valle ci sono il Pizzo Badile e il Pizzo Cengalo.

 « Su per il lago di Como di ver la Magna è valle di Ciavèna, dove la Mera flumine mette in esso lago; qui si truova montagne sterili et altissime con grandi scogli... qui nasce abeti, larici et pini, daini, stambuche, camozze e terribili orsi, non ci si può montare se non a quattro piedi. »

La terrifica descrizione della zona che Leonardo da Vinci tratteggia nel suo Codice Atlantico trova un popolare quanto coincidente riscontro nella tradizione che vede la Val Codera, per la sua natura così aspra e selvaggia, essere stata creata dal buon Dio per prima, quando, ancora inesperto, non sapeva come sistemare per benino le montagne; oppure per ultima, quando, ormai stanco di tutte le fatiche della creazione, scaraventò a casaccio in questo minuscolo angolo di terra le ultime montagne ed i dirupi più scoscesi che gli erano avanzati. Ma, genesi a parte, da questo angolo aspro e nascosto, proprio per la sua posizione strategica, sono passati i tanti popoli che hanno fatto la storia d’Europa: dai Celti e dai Romani ai vari popoli barbari, dai Francesi agli Svizzeri, dagli Spagnoli agli Austroungarici. Nel 1933 risiedevano ancora in tutta la valle circa 500 persone. Nel dopoguerra, però, si ebbe un’accelerazione del fenomeno di spopolamento, comune a tante località alpine, qui accentuato dalla mancanza di un adeguato collegamento con il fondovalle, più volte invano richiesto per evitare l’abbandono totale.

Dettaglio

ESCURSIONE Novate Mezzola - Val Codera - Bresciadega e ritorno
1 giorno
Impegnativo
Zainetto
Treno
da 8 a 12 persone
15 + viaggio
assicurazione, 1 accompagnatore Panda Trek

Partenze

24 Aprile
  27/4/2025   ISCRIVITI